Le cartellate di Bari

Il periodo natalizio in Puglia, come ogni anno, è magico e se poi aggiungiamo i dolci tipici che ricoprono le tavole dei pugliesi diventa una favola.

Oggi andremo a scoprire un dolce tradizionale che il giorno di Natale non può mancare alla fine dei pasti: le cartellate. Questo dolce secolare piace a tutti, ne vanno matti sia i bambini e sia gli adulti. Per prepararlo serve bravura e  precisione ma quando tutti diranno “che bontà” tutta la fatica sarà ripagata. In tutte le famiglie nonne zie e nipoti si mettono alla prova cimentandosi nella cottura di queste delizie, perché proprio come vuole il Natale, questo dolce riunisce le famiglie in allegria e pace.

Il termine cartellate deriva proprio dalla forma particolare  che ha il dolce, significa “curvate” e in dialetto si dice “carteddate”. Pare che questo dolcetto sia nato proprio nei pressi di Bari in quanto sono state trovate raffigurate su alcuni affreschi di origine greca perché a quanto pare venivano realizzate per essere donate agli dei in segno di benevolenza. La forma di nido di rosa è adeguata anche per fare un bell’impiattamento; tutti ne restano estasiati.

Ingredienti e preparazione

Gli ingredienti per fare le cartellate sono: farina 00, farina di semola, olio di oliva, acqua, vino bianco, zucchero, sale e olio di semi per friggere. Per la decorazione invece si può usare vino cotto, miele e codeste colorate. Per stendere la pasta invece serve una macchinetta apposita, una rotella tagliapasta smerlata, il vino cotto per friggere tutto in una padella.  La particolarità sta nelle dimensioni delle cartellate: ogni striscia deve essere lunga circa 30 cm e larga 5 cm e deve essere pizzicata ogni 4 cm.  Le forme devono riposare per circa una notte coperte da strofinacci di cotone e l’indomani si possono friggere ma solo in olio bollente.

A Bari Vecchia ogni anno le signore che vi abitano si offrono gratuitamente ai turisti per insegnare a farle una volta tornati nel loro paese oppure si potrebbe creare una cooking-class con un massimo di otto persone per imparare oltre alle cartellate anche gli altri dolci tipici della tradizione.

Per qualsiasi informazione scrivere all’indirizzo email www.pugliaetmores.it oppure al numero 080 4676776.

 

Fonte: Redazione Nonno Michele

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