Turismo religioso in Puglia

La Puglia è un territorio adatto proprio a tutti: non solo per gli amanti del mare e delle escursioni, ma offre anche un’ampia scelta di luoghi sacri.

Tra i paesi di maggiore attrazione turistica troviamo senz’altro San Giovanni Rotondo. E’ un luogo che attrae pellegrini da tutto il mondo e presenta alcuni luoghi di grande interesse religioso come la tomba di Padre Pio e la cella di San Pio.

La tomba di San Pio custodisce le spoglie di San Pio da Pietrelcina. I lavori per la nuova cripta, interamente in oro, sono terminati nel luglio 2009. Prima di giungere alla tomba, si attraversa un corridoio decorato dai mosaici di Rupink: è un vero e proprio cammino spirituale. Impossibile non visitare, se si è a San Giovanni Rotondo, anche la cella del Santo. E’ la cella n.5, nella quale ha trascorso i suoi ultimi giorni. E’ qui che ha meditato, pregato, sofferto e tormentato dal diavolo e dalle sue tentazioni. La cella è molto umile: c’è un letto con sù un crocifisso, un comodino con la statua della Madonna e delle immagini sacre. 

Tuttavia, San Giovanni Rotondo non è solo una città religiosa ma è anche perfetta per degustare le bontà del Gargano. Ci sono tantissimi ottimi ristoranti dove poter assaggiare il caciocavallo podolico, le alici nere o le ostie ripiene; sono alcuni dei prodotti tipici della zona.

Un’altra città molto religiosa è Bari. Qui infatti riposano le reliquie di San Nicola, e per questo motivo la basilica di San Nicola è diventata il centro religioso cristiano ed ortodosso. La basilica è certamente in stile romanico e sorge a pochi metri dal mare. Al termine delle navate laterali c’è la cripta con le reliquie dell’omonimo santo.

La Basilica sorge nel centro storico della città ed è una meta di pellegrinaggio per migliaia di fedeli provenienti da tutto il mondo. All’interno  si trova anche il monumento funebre di Bona Sforza, Regina di Polonia e Duchessa di Bari. Il notevole flusso di pellegrini che si reca in visita per venerare le reliquie del santo patrono ha permesso di conservare nel corso del tempo una notevole quantità di oggetti preziosi che venivano donati alla basilica in segno di devozione. Oggi sono raccolti e custoditi nel Museo Nicolaiano, insieme a pergamene, epigrafi e codici miniati.

Ma Bari, oltre a essere un importante centro religioso, è anch’essa una città basata sul turismo gastronomico. Non si può visitare Bari e non assaggiare la focaccia barese o i panzerotti di carne, specialità di questo meraviglioso paese. Un’altra tradizione caratteristica sono le signore, nel centro storico, che creano orecchiette e tutti possono ammirare quest’arte respirando aria di epoche passate.

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